martedì 10 marzo 2015

6 ANNI E NON SENTIRLI!

8 marzo 2009. Ore 9.00. 
Lungolago di Arona.
Per la prima volta in vita mia sono nella griglia di partenza di una gara podistica competitiva. Oltretutto si tratta di una mezza maratona, non ho mai corso per 21 km. In allenamento sono arrivato ad un massimo di 18. Non sono per niente curioso di cosa possa succedere, ho solo un certo timore reverenziale nei confronti della distanza....
Sono vestito come se dovessi correre al Polo Nord, le spille da balia con le quali ho attaccato il mio primo pettorale sono enormi. Mangio banane e barrette ad un ritmo frenetico. Mi guardo intorno, è una bella giornata di sole e mi chiedo chi me l'abbia fatto fare di essere lì in quel momento.

Questa è una domanda che si ripresenterà molte volte negli anni a venire.

8 marzo 2015. Ore 9.00
Cinisello Balsamo.
Spike, Ilaria e Gully sono sotto casa mia. Aspettiamo Anna che arriverà a breve. 
Il menu di questa mattina prevede una veloce video intervista per gli amici di Meetab (che da quest'anno sono onorato di avere come sponsor ufficiale), poi un bel 25 km a circuito al parco. 
Parcheggiamo la macchina in un punto strategico per averla sempre a portata di mano (e di gola) per i ristori volanti che facciamo ogni 10 km. La giornata è molto bella, c'è un sole caldo nel cielo di Milano.

Anche sei anni fa c'era il sole.

Non ho mai dimenticato quel giorno, quel traguardo, quella fatica, quella gioia immensa. Quella medaglia portata al collo per due giorni dopo la gara. In questi sei anni sono cambiate molte cose, non solo a livello sportivo. Ero sorpreso del mio 1h56'54'', pensavo che fosse impossibile poter correre per quasi due ore ininterrottamente.....chissà che faccia avrei fatto se qualcuno, con una sfera di cristallo rivolta verso il futuro, mi avesse detto in quel momento che ne avrei corse 31 di seguito....!

Al Parco Nord i km scorrono facili,si chiacchiera ed i ragazzi sono in ottima forma. Gully e Anna, con vista su Roma, si fermano dopo un paio di giri. Spike e Ilaria, che hanno un obiettivo mostruosamente più grande, completano l'allenamento in 2h e mezza abbondanti.

A casa ci aspetta Rada, la mia prima tifosa, che ha preparato bruschette e pasta al tonno per tutti. Mi piace, ci piace questo gruppo. Un team come se ne vedono pochi in giro.

Qualora ne avessi avuto ulteriore bisogno,il weekend è stato un ottimo indicatore di quanto questi ragazzi mi vogliano bene. Infatti sabato ero da solo al negozio e Bomber Salatino è partito da Novara per venire a darmi una mano e domenica, dovendo fare l'intervista e non potendomi muovere più di tanto per il futuro lieto evento, i ragazzi di cui sopra si sono allenati a Milano per farmi compagnia.

Queste sono le cose che mi piacciono, questa è la corsa come piace a me!

Grazie ragazzi, avanti fino al trionfo. Non si molla un centimetro, spostando il limite sempre e comunque un po' più in là!

1 commento:

  1. oltre che ringraziare te e il team, oramai non è domenica senza voi, un ringraziamento particolare e Rada... ottimo pranzo e ottima la sua compagnia... per il resto avanti, avanti fino al trionfo!!!

    RispondiElimina