lunedì 25 gennaio 2016

42

42.
Decisamente un bel numero da cui ripartire.
Un numero che negli ultimi mesi mi ha spesso accompagnato. Caso vuole che sia anche il numero dei km della maratona.
Il numero 42 è presente nel nome del running store che ho aperto con 3 amici a Milano (precisamente La42 RunStation).
42 è, soprattutto, il numero degli atleti di Novara Che Corre presenti alla partenza della classica Maratonina di San Gaudenzio di domenica scorsa.
Per me e per chi mi vuole bene, questa folta rappresentanza è un grosso successo dopo mesi non sempre belli e rosei.

È una risposta enorme a chi ha cercato di screditarmi, di gettare fango, di colpire gratuitamente e con ignoranza.

Non sono stati mesi facili, ma ho sempre creduto che facendo le cose fatte bene e con il cuore, i risultati sarebbero arrivati e il periodo brutto me lo sarei lasciato alle spalle.
E così ho continuato, nonostante tutto, a fare quello che ho sempre fatto e che mi piace di più. Cioè aiutare le persone a realizzare i loro sogni, in questo caso di corsa!
Mai avrei pensato di ritrovarmi a "preparare" quasi 20 persone impegnate nella rincorsa alla loro prima maratona. Gli attestati di affetto e di stima (tantissimi davvero) che ho ricevuto nell'ultimo periodo, sono una delle cose più belle che ho vissuto nel mondo della corsa. Sono soprattutto un segno tangibile che se si fanno le cose fatte bene, prima o poi si viene ripagati.
I sorrisi e le soddisfazioni sui volti di Raffaella, Erica, Alessia, Giorgio, Paolino, Giulio, Gabriella, Cristian, Giovanna, Marco (e tanti altri), sono anche i miei!
Alla fine, tutto è tornato al suo posto. È stata una piccola, dolorosa, fastidiosa parentesi.
Ora si guarda al futuro, a questo 2016 pieno di progetti e di grandi novità e come sempre non si molla un centimetro!
#spostandoillimite
#nccnonsitocca

4 commenti:

  1. Ognuno ha il suo numero, nel bene e nel male. Da queste 42 persone che hanno iniziato l'anno di gare con te hai stima, rispetto e affetto sincero.
    Hai già pareggiato il conto...in positivo.
    Avanti tutta!!!!!

    RispondiElimina
  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  3. Grazie Simone. Mai avrei pensato di riuscire in questa avventura iniziata alla tenera età di 46 anni. Ho imparato a correre. Correre non è una cosa fine a se stessa, è una scuola di vita a 360 gradi. Si scoprono gioie , dolori, amicizie vere, si superano limiti che non si sapeva neanche di avere; ed ora grazie al tuo preziosissimo aiuto sto affrontando la Maratona !!! Chi l'avrebbe mai detto. Grazie veramente per le tue direttive, consigli, PAZIENZA e credere nelle mie capacità più di quanto potevo credere io. Tutto questo non ha prezzo. Grazie Amici mio.
    Giorgio Zangrando

    RispondiElimina
  4. Riguardo a chi ha gettato fango, come dici tu, non mi pronuncio anche perché non conosco i dettagli, ma ciò che è innegabile è che avete il merito di aver creato e di "guidare" un gruppo (di cui faccio parte) molto affiatato, composto da persone e amici che adorano correre, ognuno con i propri obiettivi da perseguire.

    RispondiElimina